Luca Garruba
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Il Ghana ha ratificato l’accordo per la facilitazione degli scambi commerciali internazionali con l’Organizzazione mondiale del Commercio (World Trade Organization, WTO), quale parte del cosiddetto “Pacchetto di Bali” che include misure tese a semplificare il commercio, consentendo ai membri dell’organizzazione, ed in particolare ai Paesi in via di sviluppo, di rilanciare il commercio internazionale. In base a quel che viene reso noto dalla stessa WTO, lo strumento ufficiale di accettazione dell’accordo è stato consegnato al direttore generale della WTO, Roberto Azevedo, dall’ambasciatore ghanese a Ginevra, Sammie Eddico.
Il Ghana è il 104° Paese ad aver ratificato l’accordo, che per poter entrare in vigore deve ancora essere ratificato da altri sei Paesi, in rappresentanza dei due terzi dei governi aderenti alla WTO. In Africa sono stati già 13 i Paesi ad aver ratificato e consegnato ala WTO l’adesione all’accordo: Botswana, Costa d’Avorio, Gabon, Kenya, Lesotho, Madagascar, Mali, Mauritius, Niger, Seychelles, Swaziland, Togo e Zambia. Tra le disposizioni previste dall’accordo figurano in particolar modo disposizioni per accelerare e agevolare le procedure doganali, nonché il trattamento speciale e differenziato per i Paesi in via di sviluppo e i Paesi meno sviluppati.