Luca Garruba
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Il Ministero dell’Energia kazako ha ridotto le stime sulla produzione di petrolio fino al 2020 dell’11,5%. Le nuove stime prevedono una produzione di 92 milioni di tonnellate nel 2020.
La produzione di petrolio raggiungerà 77 milioni di tonnellate nel 2016 e 92 milioni di tonnellate nel 2020, rispetto ai 3,8 milioni e ai 12 milioni di tonnellate previste in precedenza.
Nel mese di febbraio, il Vice Ministro dell’Energia Uzakbai Karabalin aveva affermato che il Kazakistan stava progettando di aumentare la produzione di petrolio a partire dal 2017, osservando che nonostante la diminuzione della produzione di petrolio nel periodo contabile, si prevede un aumento della produzione di petrolio negli anni successivi. Nel 2017, era previsto un aumento della produzione di petrolio fino a 86 milioni di tonnellate e fino a 104 milioni di tonnellate nel 2020. Tale aumento doveva collegarsi con lo sviluppo presso il deposito petrolifero di Tengiz e la riapertura della produzione di Kashagan. Come riferito, tali previsioni sono state smentite, soprattutto a causa del calo del prezzo del petrolio.